Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: anomalia dell'offerta.

COSTO DEL LAVORO - REMUNERAZIONE ADEGUATA - CONGRUITA' OFFERTA (95.10)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Con il secondo motivo di ricorso parte ricorrente rileva che l’aggiudicataria avrebbe dovuto essere esclusa dalla gara per la manifesta incongruità del monte ore e del costo della manodopera indicati in sede di offerta. Più in particolare, secondo quanto rilevato dalla ricorrente, la stazione appaltante avrebbe stimato il monte ore in euro 408.710,87, mentre l’offerta dell’aggiudicataria ha q (...)

SUB-PROCEDIMENTO DI ANOMALIA – COMPETENZA DEL RUP (97.5)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Con il terzo motivo di appello viene poi eccepito che sarebbe stato il Presidente dell’Autorità Portuale – e non il Rup, come invece accaduto nel caso di specie – a dover eventualmente assumere il provvedimento di esclusione dalla gara della ricorrente per anomalia, in ragione della competenza a tal fine attribuita dall’art. 97, comma 5, del d.lgs. n. 50 del 2016, alla “stazione appaltante”: ci (...)

OFFERTE ANOMALE - LA VALUTAZIONE E' TIPICA ESPRESSIONE DELLA DISCREZIONALITA' DELLA P.A. (54)

TAR SICILIA CT - SENTENZA

Più specificatamente, la valutazione di anomalia dell'offerta costituisce tipica espressione della discrezionalità tecnica di cui l'amministrazione è titolare per il conseguimento e la cura dell'interesse pubblico ad essa affidato dalla legge: detta valutazione è di norma sottratta al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salvo che non sia manifestamente inficiata da (...)